Ciò che non mangiano i maiali canadesi, noi lo diamo da mangiare ai nostri figli.
A chi mi dice che sono un estremista quando parlo di farina e di pane, pasta e pizza, vorrei dire che la mia è una battaglia di civiltà, una battaglia scientifica e medica.
Ma anche una battaglia personale.
Perché ho un figlio di quasi 10 anni.
Permetti che mi spieghi.
Per motivi meramente economici, e per abbassare i prezzi alla vendita, alcune aziende Italiane miscelano le farine con il grano proveniente dal Canada.
Quel paese, a cui manca la nostra cultura cerealicola millenaria, ha delle stringenti leggi per quanto riguarda l'alimentazione animale.
Infatti, se le quantità di DON (nota micotossina dei cereali) supera le 1000 parti per miliardo, non la possono consumare né usare.
1000 parti per miliardo, infatti, è il tetto per nell'uso nell'allevamento animale (mica umano)...
Per loro fortuna, le leggi italiane fissano il tetto a 1750 parti per miliardo.
1750 parti per miliardo in Italia fa riferimento ALL'USO ALIMENTARE UMANO. Per fortuna loro, ma non nostra...
Perché quello che PER LEGGE non possono mangiare i maiali canadesi se lo possono LEGALMENTE e inconsapevolmente mangiare i nostri figli.
Perché, sebbene la legge italiana da poco IMPONGA di evidenziare nell'etichetta della pasta il paese di provenienza delle farine utilizzate (UE e NON-UE), questo stesso tipo di etichetta non è obbligatoria per crackers, grissini, fette biscottate, biscotti e in ogni altro prodotto da forno venduto nei supermercati.
Essendo da buttare (i canadesi la svendono perché con DON superiore a 1000 parti per milione per loro è da buttare), ce la smerciano a basso costo.
E "fottono" il mercato italiano, rovinando gli agricoltori.
Lo conferma la Coldiretti, che dai dati dei primi 8 mesi del 2019 afferma che rispetto al 2018 è aumentata di oltre 11 volte la quantità di grano importato dal Canada.
Questo grazie all’entrata in vigore dell’accordo di libero scambio fra la Ue e il Paese nord americano (Ceta).
Realizzato grazie al contributo dei politici Italiani ma sopratutto i parlamentari Europei (io so già CHI non voterò più...) che vengono avvicinati legalmente da potenti lobby...
Il risultato (sottolinea la Coldiretti) è che:
"oggi quasi quattro chicchi su dieci che vengono dall’estero sono canadesi, dove non si rispettano le stesse regole di sicurezza alimentare e ambientale vigenti nel nostro Paese a partire dall’utilizzo dell’erbicida GLIFOSATO in pre-raccolta (come disseccante), secondo modalità vietate sul NOSTRO TERRITORIO ITALIANO, dove la maturazione avviene grazie al sole".
Ho già scritto di cosa ne penso della farina dei cereali raffinati e dei prodotti industriali.
E ho già scritto quante luci ed ombre vi siano sugli effetti del Glifosato.
Ho scritto della Gluten Sensitivity, della Celiachia, della (pseudo)Fibromialgia e ti ho persino mostrato come cacchio vengono fatti (vomito al pensiero) i cornetti finti-bio finto-integrali e con il finto-miele (per fortuna tra RAI, Le Iene e LA7 si sono fatti grandi reportage in questo senso).
Così, sai già la mia opinione medica e scientifica in merito.
È quella del "buon padre di famiglia".
So però che NESSUNO PUO' AGIRE DI LIBERO ARBITRIO, né fare una scelta consapevole, se non può accedere alle informazioni.
Perché senza informazioni come cacchio puoi agire una scelta libera e consapevole?
Così, se sei in disaccordo con ciò che scrivo a me va bene.
Rispetto la tua opinione anche se non la condivido...
Se sei giunto/a su questa pagina di GRATUITA INFORMAZIONE MEDICA E SCIENTIFICA, sappi che sei il benvenuto/a, e che io continuo la mia opera di divulgazione con letteratura medica (ed esperienza clinica!) alla mano.
LINK:
Puntata di "La Gabbia Open"- del 22 Giugno 2017, su La7
Articoli vari:
https://www.ilpiacenza.it/economia/pasta-coldiretti-aumenta-11-volte-l-import-del-grano-dal-canada.html
Dott. Giulio Maria Ranalli – Biologo Nutrizionista – Dott.ssa Greta Venturini – Biologa Nutrizionista – Scuola Microbioma – Studio Medico Orlandini – Nutrizionista Dott.ssa Novella Gerini – Riccardo Cecchetti Osteopata e Fisioterapista – Centro Trabucco Fisioterapia e Benessere – AMIE-Associazione Medici Italiani Evoluzionisti – Medicina di Segnale – Luca Speciani – DietaGIFT
A chi mi dice che sono un estremista quando parlo di farina e di pane, pasta e pizza, vorrei dire che la mia è una battaglia di civiltà, una battaglia scientifica e medica.
Ma anche una battaglia personale.
Perché ho un figlio di quasi 10 anni.
Permetti che mi spieghi.
Per motivi meramente economici, e per abbassare i prezzi alla vendita, alcune aziende Italiane miscelano le farine con il grano proveniente dal Canada.
Quel paese, a cui manca la nostra cultura cerealicola millenaria, ha delle stringenti leggi per quanto riguarda l'alimentazione animale.
Infatti, se le quantità di DON (nota micotossina dei cereali) supera le 1000 parti per miliardo, non la possono consumare né usare.
1000 parti per miliardo, infatti, è il tetto per nell'uso nell'allevamento animale (mica umano)...
Per loro fortuna, le leggi italiane fissano il tetto a 1750 parti per miliardo.
1750 parti per miliardo in Italia fa riferimento ALL'USO ALIMENTARE UMANO. Per fortuna loro, ma non nostra...
Perché quello che PER LEGGE non possono mangiare i maiali canadesi se lo possono LEGALMENTE e inconsapevolmente mangiare i nostri figli.
Perché, sebbene la legge italiana da poco IMPONGA di evidenziare nell'etichetta della pasta il paese di provenienza delle farine utilizzate (UE e NON-UE), questo stesso tipo di etichetta non è obbligatoria per crackers, grissini, fette biscottate, biscotti e in ogni altro prodotto da forno venduto nei supermercati.
Essendo da buttare (i canadesi la svendono perché con DON superiore a 1000 parti per milione per loro è da buttare), ce la smerciano a basso costo.
E "fottono" il mercato italiano, rovinando gli agricoltori.
Lo conferma la Coldiretti, che dai dati dei primi 8 mesi del 2019 afferma che rispetto al 2018 è aumentata di oltre 11 volte la quantità di grano importato dal Canada.
Questo grazie all’entrata in vigore dell’accordo di libero scambio fra la Ue e il Paese nord americano (Ceta).
Realizzato grazie al contributo dei politici Italiani ma sopratutto i parlamentari Europei (io so già CHI non voterò più...) che vengono avvicinati legalmente da potenti lobby...
Il risultato (sottolinea la Coldiretti) è che:
"oggi quasi quattro chicchi su dieci che vengono dall’estero sono canadesi, dove non si rispettano le stesse regole di sicurezza alimentare e ambientale vigenti nel nostro Paese a partire dall’utilizzo dell’erbicida GLIFOSATO in pre-raccolta (come disseccante), secondo modalità vietate sul NOSTRO TERRITORIO ITALIANO, dove la maturazione avviene grazie al sole".
Ho già scritto di cosa ne penso della farina dei cereali raffinati e dei prodotti industriali.
E ho già scritto quante luci ed ombre vi siano sugli effetti del Glifosato.
Ho scritto della Gluten Sensitivity, della Celiachia, della (pseudo)Fibromialgia e ti ho persino mostrato come cacchio vengono fatti (vomito al pensiero) i cornetti finti-bio finto-integrali e con il finto-miele (per fortuna tra RAI, Le Iene e LA7 si sono fatti grandi reportage in questo senso).
Così, sai già la mia opinione medica e scientifica in merito.
È quella del "buon padre di famiglia".
So però che NESSUNO PUO' AGIRE DI LIBERO ARBITRIO, né fare una scelta consapevole, se non può accedere alle informazioni.
Perché senza informazioni come cacchio puoi agire una scelta libera e consapevole?
Così, se sei in disaccordo con ciò che scrivo a me va bene.
Rispetto la tua opinione anche se non la condivido...
Se sei giunto/a su questa pagina di GRATUITA INFORMAZIONE MEDICA E SCIENTIFICA, sappi che sei il benvenuto/a, e che io continuo la mia opera di divulgazione con letteratura medica (ed esperienza clinica!) alla mano.
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E perché la tua salute vale!
LINK:
Puntata di "La Gabbia Open"- del 22 Giugno 2017, su La7
Articoli vari:
Pasta, aumenta di oltre 11 volte l’import di grano canadese
https://www.kongnews.it/economia/pasta-aumenta-di-oltre-11-volte-limport-di-grano-canadese/https://www.ilpiacenza.it/economia/pasta-coldiretti-aumenta-11-volte-l-import-del-grano-dal-canada.html
Dott. Giulio Maria Ranalli – Biologo Nutrizionista – Dott.ssa Greta Venturini – Biologa Nutrizionista – Scuola Microbioma – Studio Medico Orlandini – Nutrizionista Dott.ssa Novella Gerini – Riccardo Cecchetti Osteopata e Fisioterapista – Centro Trabucco Fisioterapia e Benessere – AMIE-Associazione Medici Italiani Evoluzionisti – Medicina di Segnale – Luca Speciani – DietaGIFT