Tg3 Lazio
Lattoferrina e SarsCov2; la cura preventiva e non solo...
[video width="608" height="480" mp4="http://gabrieleprinzi.it/wp-content/uploads/2020/07/lattoferrina-COVID.mp4"][/video]
Scoperta una proteina che è in grado di contenere gli effetti del COVID-19.
Questa frase, pronunciata ieri pomeriggio nella consueta edizione del TG Lazio della Rai, ha fatto saltare dalla sedia tutti i telespettatori.
«È la Lattoferrina» ha aggiunto la speaker di Rai Tre: l’importante risultato è il frutto di una capillare ricerca condotta in parallelo dalle università romane di Tor Vergata e La Sapienza.
Tutto è iniziato dall’intuizione della ricercatrice di dermatologia Dott.ssa Elena Campione, che ha ricostruito il percorso clinico iniziato proprio durante la pandemia.
Un dato ha fatto subito riflettere la Campione: «Si ammalavano adulti e anziani con sintomi gravi, mentre i bambini o non si ammalavano oppure avevano sintomi lievi».
Alla base di tale differenza c’è L'IMMUNITA' NATURALE DEI PICCOLI.
I bambini, infatti, EREDITANO DURANTE L'ATTAMENTO AL SENO una proteina importantissima, la Lattoferrina, che viene solitamente studiata per le sue potentissime proprietà antivirali.
Così, presso il reparto COVID-19 di Tor Vergata è iniziato il trattamento con Lattoferrina dei pazienti affetti da Coronavirus, all’esordio della malattia con sintomi gastrointestinali, tosse, cefalea e debolezza muscolare.
La proteina è stata somministrata anche ai pazienti Covid positivi ma asintomatici.
I RISULTATI SONO STATI A DIR POCO OTTIMI: «Incredibilmente dopo dieci giorni dall’inizio della terapia, osservavamo la scomparsa di questi sintomi, e dopo altri dieci/dodici giorni ottenevamo la negativizzazione del tampone».
«I risultati ottenuti – ha sottolineato la Prof.ssa Piera Valenti – mostrano che la Lattoferrina blocca le fasi precoci dell’infezione da Sars Covid-2 e - a detta di colleghi dell’Università del Michigan - è attiva anche quando la cellula è già infetta».
«La lattoferrina agisce come una rete a maglie strette, bloccando la porta d’ingresso del virus. Potremo quindi usarla anche in futuro nell’ambito della prevenzione, perché i nostri studi ci danno ragione».
Alla portentosa scoperta, va aggiunto un importantissimo fattore pratico: LA LATTOFERRINA PUO' ESSERE FACILMENTE RECEPITA SUL MERCATO in quanto è classificata come integratore alimentare.
Usandola per la prevenzione del Covid, tuttavia, bisogna evitare prodotti in cui è addizionata ad altre sostanze (VA PRESA PURA).
LINK di approfondimento:
IL LAVORO SCIENTIFICO TUTTO ITALIANO SULLA LATTOFERRINA:
Lattoferrina e SarsCov2; la cura preventiva e non solo...
[video width="608" height="480" mp4="http://gabrieleprinzi.it/wp-content/uploads/2020/07/lattoferrina-COVID.mp4"][/video]
Scoperta una proteina che è in grado di contenere gli effetti del COVID-19.
Questa frase, pronunciata ieri pomeriggio nella consueta edizione del TG Lazio della Rai, ha fatto saltare dalla sedia tutti i telespettatori.
«È la Lattoferrina» ha aggiunto la speaker di Rai Tre: l’importante risultato è il frutto di una capillare ricerca condotta in parallelo dalle università romane di Tor Vergata e La Sapienza.
Tutto è iniziato dall’intuizione della ricercatrice di dermatologia Dott.ssa Elena Campione, che ha ricostruito il percorso clinico iniziato proprio durante la pandemia.
Un dato ha fatto subito riflettere la Campione: «Si ammalavano adulti e anziani con sintomi gravi, mentre i bambini o non si ammalavano oppure avevano sintomi lievi».
Alla base di tale differenza c’è L'IMMUNITA' NATURALE DEI PICCOLI.
I bambini, infatti, EREDITANO DURANTE L'ATTAMENTO AL SENO una proteina importantissima, la Lattoferrina, che viene solitamente studiata per le sue potentissime proprietà antivirali.
Così, presso il reparto COVID-19 di Tor Vergata è iniziato il trattamento con Lattoferrina dei pazienti affetti da Coronavirus, all’esordio della malattia con sintomi gastrointestinali, tosse, cefalea e debolezza muscolare.
La proteina è stata somministrata anche ai pazienti Covid positivi ma asintomatici.
I RISULTATI SONO STATI A DIR POCO OTTIMI: «Incredibilmente dopo dieci giorni dall’inizio della terapia, osservavamo la scomparsa di questi sintomi, e dopo altri dieci/dodici giorni ottenevamo la negativizzazione del tampone».
«I risultati ottenuti – ha sottolineato la Prof.ssa Piera Valenti – mostrano che la Lattoferrina blocca le fasi precoci dell’infezione da Sars Covid-2 e - a detta di colleghi dell’Università del Michigan - è attiva anche quando la cellula è già infetta».
«La lattoferrina agisce come una rete a maglie strette, bloccando la porta d’ingresso del virus. Potremo quindi usarla anche in futuro nell’ambito della prevenzione, perché i nostri studi ci danno ragione».
Alla portentosa scoperta, va aggiunto un importantissimo fattore pratico: LA LATTOFERRINA PUO' ESSERE FACILMENTE RECEPITA SUL MERCATO in quanto è classificata come integratore alimentare.
Usandola per la prevenzione del Covid, tuttavia, bisogna evitare prodotti in cui è addizionata ad altre sostanze (VA PRESA PURA).
Non ho ragione quando dico che la tua salute vale??
LINK di approfondimento:
IL LAVORO SCIENTIFICO TUTTO ITALIANO SULLA LATTOFERRINA:
- Lattoferrina come barriera naturale protettiva della mucosa respiratoria e intestinale contro l'infezione e l'infiammazione del coronavirus
- Covid. Studio Tor Vergata-La Sapienza: “Nei bambini sintomi più lievi grazie alla glicoproteina lattoferrina, una componente dell’immunità innata”
- CORONAVIRUS – La Lattoferrina può essere utile per la prevenzione del Covid