I I "VAFFA", LE EMOZIONI CHE INGHIOTTI E TRATTIENI IN PANCIA E LA CONNESSIONE CON LA GASTRITE (parte 2 di 2)

ECCO
3 TECNICHE SEMPLICI; EFFICACI E GRATUITE.


Come
restituire - ovvero esternare - i tanti "VAFFA" trattenuti in pancia
a dosi omeopatiche?


Molti
studi dimostrano che SCRIVERE PENSIERI ed EMOZIONI di getto (scrittura
espressiva) o in modo calibrato (scrittura metodica) ha lo stesso effetto che
APRIRE LA VALVOLA DI SFOGO, e ha quindi un GRANDE potere CURATIVO!


Senza
bisogno di psicoterapia (che però sarebbe utile a molti...) e senza che la
persona a cui stai scrivendo ne sappia nulla...


Secondo
i ricercatori della "University of California", ricorrere a carta e
penna nei momenti di DISAGIO EMOZIONALE riduce l’attività dell’amigdala (parte
del nostro cervello emozionale che si "accende" quando abbiamo paura
o siamo arrabbiati).

Allo
stesso tempo aumenta l'attività delle regioni cefaliche prefrontali (sede del
ragionamento, del "qui-ed-ora") permettendoci di "gestire"
le nostre emozioni, piuttosto che "esserne gestiti".

.

Quindi,
piuttosto che essere passivi o schiavi ci permette di essere attivi e gestire.


Scrivere
(o tenere un diario dei propri momenti più intensi) ha lo stesso effetto che
ABBASSARE IL FUOCO SOTTO LA PENTOLA: aiuta a liberarsi, a chiarirsi le idee, a
esplorare i propri lati nascosti e a superare momenti di sofferenza e di
depressione.


Ma è
anche un potente ed economico stimolo per la mente!

Per
questo tengo un diario, che a volte leggi su questa pagina il lunedì sera.


Riattiva
la memoria (eventi passati), permette di ri-elaborare le proprie esperienze e
prendere MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA della natura e delle cause dell'emozione che
viviamo o tratteniamo.


Scrivere
ha il vantaggio di FERMARE I PENSIERI che vagano confusi nella nostra mente,
FAVORENDO al contempo un DISTACCO DALLE EMOZIONI FORTI.


E
alle emozioni forti, da uno spazio in cui esprimersi senza violenza.


Gli
psicoterapeuti consigliano ai pazienti di scrivere o tenere un diario dei
propri momenti emotivamente più intensi.

Ecco
tre esempi tra quelle più efficaci.


😎TECNICA N.1

La
tecnica ABC della psicoterapia cognitivo-comportamentale:

il
paziente, nel momento in cui vive un episodio emozionale disturbante, viene
invitato ad appuntare

A)
le condizioni antecedenti all’episodio (A=Antecedents),

😎le credenze associate (B=beliefs)

C)
le conseguenze (C=consequences), cioè le reazioni emotive e i comportamenti che
mette in atto a seguito di questi pensieri.


😎TECNICA N.2

Prendi
carta e penna (o usa il PC/tablet) e scrivi a "quella persona"
significativa della tua vita che SI MERITAVA UN BEL VAFFA:

1) Immagina
la persona a cui la vuoi indirizzare e scrivi tutto ciò che emotivamente provi.

2)
Scrivi di TE, di cosa PROVI o cosa HAI PROVATO.

3)
Scrivi tutto quello che non gli/le hai mai detto.

4)
Scrivi di getto, così è più efficace come "valvola di sfogo".

5)
Rileggi e prendi consapevolezza DI TE, di quali bisogni hai, di quali sono le
tue fragilità e come sono state ferite o tradite o disattese dall'altra
persona.

6)
E' una lettera "simbolica", non verrà mai spedita.

Bruciala
o cancellala dal PC/tablet; lascia andare quel qualcosa che è dentro di Te,
simbolicamente, amorevolmente e coraggiosamente bruciando la lettera.

Così
trasformi un trauma in esperienza e liberi l'altra persona da ogni giudizio.

7)
inizia a far pratica scrivendo dalle PERSONE PIÙ LONTANE dal tuo nucleo sacro,
dalla famiglia.


😎TECNICA N.3

La
trovi qui:

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=1462721237173130&id=541427852635811


QUESTE
TECNICHE SONO PRATICHE!

Per
cui leggerle, rifletterci o pensarci su - senza farle - è insufficiente per
raggiungere il tuo risultato.


Se
questa pratica all'apparenza può sembrare difficile o complicata, ti invito a
fare pratica con i vaffa più piccoli, più insignificanti, più lontani rispetto
al nucleo più intimo delle tue relazioni.


Training
efficace, rispettoso e gratuito!
😃

Quella
persona non saprà mai che gliel'hai scritta e non la leggerà mai.

Così,
è priva di "rischi":

1)
Nessun rischio di senso di colpa.

2)
Nessun rischio di ferire o essere feriti.

3)
Nessun rischio di perdere o venire persi.

4)
Nessun rischio di soffrire.

5)
nessun rischio di ricorrere alla violenza...


Continua
a seguire la pagina e condividi liberaMente ogni singolo post (e
"vaffa") che ritieni interessante perché è di pubblica utilità.

...
Perchè la tua salute vale!

Author
Gabriele Prinzi

Medico chirurgo spec. in chirurgia d’urgenza, Iscrizione ordine dei medici di Palermo n°13262,