IL CONSUMO QUOTIDIANO DI OLIO EVO AIUTA A PREVENIRE E COMBATTERE I TUMORI INTESTINALI. . ED E' ANTIFIAMMATORIO SUL COLON

Vuoi un motivo in
più per mandare a quel paese (o ad aggiornarsi) i
#dinosauri che ancora credono alla #favoletta delle chilocalorie?

Quelli che ti
dicono: "non più di un cucchiaino di olio a pasto"?


CE LO DA A.I.R.C.
(Associazione Italiana Ricerca sul Cancro).

Punto di
riferimento ITALIANO su cura e PREVENZIONE DEI TUMORI.


E siccome dei
tumori sappiamo poco (tranne che campano grazie allo zucchero, ai succhi di
frutta e alla farina raffinata), allora la migliore arma che abbiamo è LA
PREVENZIONE.

CHE SI FA A
TAVOLA.


Ricordando la
lezione del padre
#Ippocrate che ci rammenta (dalla tomba) che tutte le malattie nascono
nell'intestino; e che il cibo può essere la nostra medicina.


Ma facciamo
parlare i fatti.


Il consumo
quotidiano di olio extravergine di oliva aiuta a prevenire e combattere i
tumori intestinali.

La scoperta (di
tre anni fa!) è del gruppo di ricerca del PROF. ANTONIO MOSCHETTA
dell'Università di BARI (che ha pubblicato DOZZINE di studi sulle emozionanti
proprietà dell'olio di oliva ITALIANO)


Uno studio
FINANZIATO DA AIRC è stato pubblicato su Gastroenterology (altro che CHERRY
PICKING).


Spiega Moschetta:
"L’olio extravergine di oliva è ricco di acido oleico, una sostanza in
grado di regolare la proliferazione cellulare.

In studi
preclinici abbiamo dimostrato che la somministrazione di una DIETA ARRICCHITA
DI ACIDO OLEICO è in grado di garantire NOTEVOLI BENEFICI ALLA SALUTE".


i ricercatori
hanno dimostrato che IN ASSENZA DI ACIDO OLEICO NELLA DIETA, e in condizioni di
diminuita produzione endogena SI HA DAPPRIMA INFIAMMAZIONE E POI LO SVILUPPO DI
TUMORI SPONTANEI".


Ma come?? - dirai
tu?

Ma è preventivo
dei tumori?

E sfiamma il
colon????


Ma se tutti
(tacciloro) mi dicono di ridurre l'olio che fa venire il colesterolo?


Beh, tu ricorda a
questi "scienziati" (spero non si spaccino per medici e
nutrizionisti) che il signor. dott. Ancel Keys, da cui è iniziato lo studio sul
COLESTEROLO, trova in italia, nella dieta mediterranea (CON L'OLIO D'OLIVA) la
dieta con il minor RISCHIO CARDIOVASCOLARE AL MONDO.


Quindi... o non
hanno studiato... o ripetono a pappagallo... o dicono "fregnacce"
(tacciloro) quelli che ti tolgono l'olio e ti danno la pasta pesata nè la pizza
il sabato sera (tacciloro!!!)


Ma non pane pasta
pizza e birra. Non è questa la dieta mediterranea (post di domattina).


Lo dico io?

No, per fortuna no
😃

Sono in tanti.

Compreso
MOSCHETTA.


Il quale conclude:
"Se invece nella dieta si aggiunge acido oleico, SI RIPRISTINA LA NORMALA
FISIOLOGICA INTESTINALE e una protezione contro la formazione dei tumori".


"Sfruttando
le proprietà benefiche dell’acido oleico, in futuro sarà possibile ridurre
l’insorgenza del tumore soprattutto nei pazienti con infiammazione intestinale
o già precedentemente affetti da questa malattia, e rallentarne la crescita e
migliorare i trattamenti antitumorali già in uso, potenziandone
l’effetto".

.

So che dico cose
strane.

Che nessun medico
(diabetologo, cardiologo, internista eccetera) ti dice.

Ma io sono MEDICO
DELLE PANZE!

E siculo!


Non guadagno nulla
se stai male.

Ma se stai bene
con 4 SEMPLICI CONSIGLI (chissenefrega se non sei mio paziente) il Padre
Ippocrate SMETTE di rigirarsi nella tomba e smette di DISTURBARE il mio sonno
inveendo contro gli "spergiuri"...

... E il mio sonno
te n'è grato 😅😅😅

.

Continua a seguire
la pagina, inserisci SERENAMENTE 3-4 cucchiaio di olio evo del Sud Italia (NON
QUELLO DEL SUPERMERCATO, scontato, a 3 euro al litro!) ai pasti principali.


E delle
chilocalorie.... semplicemente
#FUTTITINNI.


Perchè la tua
salute - e la serenità delle anime di Ippocrate e Ancel Keys - VALE!


LINK ORIGINALI:

.

1)NOTIZIA AIRC

https://www.airc.it/.../nellolio-extravergine-la-sostanza...

.

2) Notizia ANSA: https://www.ansa.it/.../nellolio-di-oliva-sostanza-che...

3) NOTIZIA DA IL
MESSAGGERO

https://www.ilmessaggero.it/.../tumore_cura_olio...

4) LAVORO PROF:
MOSCHETTA
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30063922/

Author
Gabriele Prinzi

Medico chirurgo spec. in chirurgia d’urgenza, Iscrizione ordine dei medici di Palermo n°13262,