Un aforisma di
Ippocrate recita:
"la vita è breve,
l'arte è lunga, l'occasione fuggevole, l'esperimento pericoloso, il giudizio
difficile".
Parlava dei medici?
Secondo me si.
O forse parlava dei
meccanici, degli idraulici, o di quegli "uomini tuttofare" che sono
capaci - con la loro capiente borsa degli attrezzi - di risolvere i problemi
che affliggono giornalmente le massaie Italiane?
Che si tratti di
impianto elettrico, di lavatrice, di sistemare la parabola sky, disostruire un
water o un lavandino, sono sicuro che ne hai uno di fiducia.
Uno che ha una visione
multi-livello e multi-sistema (idrica elettrica eccetera) dell'abitazione
all'interno della quale vivi.
Uno che magari ti è
stato consigliato col passaparola dalle tue amiche massaie per la sua bravura.
Riesco quasi a vederlo
questo "uomo tuttofare", che entra a casa tua ... da un'occhiata al
guasto da riparare e poi, aprendo la cassetta degli attrezzi ... sceglie la
pinza o la chiave inglese ... o qualunque altro strumento adatto a risolvere il
problema.
E risolve ciò per cui
era stato chiamato.
E quando retribuisci
quest'uomo, non paghi né l'affitto della chiave inglese né il suo tempo,
assolutamente no.
E' l'esperienza di
quell'uomo: quale chiave usare in quale senso girarla eccetera.
Perchè - se ci
rifletti - non può esistere un'unica chiave inglese che ripara tutto...
... come non può
esistere una PANACEA UNIVERSALE, un farmaco che cura tutto.
Un Medico Specialista
è un pò come questi "uomini tuttofare", ha una sua formazione... una
sua esperienza ... una borsa degli attrezzi.
E più è
"fornita", più è "grande" la borsa degli attrezzi più
flessibilità ha nel risolvere i problemi per cui viene chiamato in consulenza.
E' più performante!
Da medico prima e da
chirurgo poi, per necessità, educazione (scolastica ed universitaria) e
passione, mi sono dovuto dotare di una cassetta degli attrezzi capiente, che
spazia dagli #antibiotici alla #floriterapia passando per #probiotici e #prebiotici.
Annaffiato da una
decente conoscenza delle piante medicinali (#fitoterapia).
Ho toccato con mano
che NON ESISTE UNA PINZA PER TUTTI, nè per TUTTE LE STAGIONI.
E nemmeno una chiave
inglese unica che risolve tutto.
E mi è capitato di
farlo in sala operatoria, di fronte ad una panza aperta, dove lo strumento
giusto e la giusta tempistica sono fondamentali per la sopravvivenza del
paziente.
Quei consulenti che
invece sono "dogmaticaMente" affezionati ad una sola pinza (o peggio:
ad una sola "marca" di pinze) con cui credono di poter risolvere di
tutto ... si trovano spesso di fronte a problemi "difficili da
risolvere".
E quando gli esami
sono normali e la terapia non funziona, loro deducono che E' COLPA TUA.
Sei stressata, nervosa
e ti devi dare una calmata.
E li prescrivono #pilloline e #goccine per l'ansia.
TI è capitato, giusto?
Poiché la loro pinza
non è adatta a risolvere tutti i problemi dei clienti, pretendono che i
problemi dei clienti si adattino alla loro pinza.
Se da un lato è
complicato imparare a vedere le interazioni multi-livello all'interno del quale
interagiamo e viviamo, dall'altro è complicato (complice il mercato
farmaceutico) capire cosa veramente funziona; cosa è sintomatico e cosa è
curativo.
Ma sopratutto capire
quali sono gli effetti collaterali e iatrogeni di cio' che prescrivo.
Comprese le
"statine vegetali"; che statine sono, comunque.
Lo stesso si può
considerare se si usano sempre la stessa famiglia di farmaci (castroprotettori
o antibiotici) che spesso porta a risultati non favorevoli.
Non risolvi i
problemi.
Semplicemente li
cronicizzi.
Bisogna avere
ESPERIENZA PERSONALE da spendere e una borsa degli attrezzi capiente.
Continua a leggere,
approfondire, intervenire e condividere liberaMente.
Perché la tua salute
vale!