Mortalità da CoronaVirus... Troppo rumore per nulla?

Stiamo subendo, in queste settimane, un eccesso di informazioni - alcune incontrollate - che hanno generato nella popolazione Italiana una ondata di panico da Coronavirus.

Ci sono al momento più di 300 "infettati" e il conto delle vittime è di 11 (come medico e come uomo ne sono ovviamente costernato).

Diverse città e intere zone assistono a scene di quarantena giustamente organizzate dalle Autorità Sanitarie Nazionali e Regionali.

Dall'altro lato, mentre rimaniamo incollati allo schermo, parecchi professionisti della salute - anche gente importante e rinomata - invitano alla calma, invitano ovviamente alla prudenza ma CI RICORDANO che la MORTALITA' da coronavirus potrebbe essere paragonabile - se non inferiore - a quelle delle influenze che abbiamo avuto in Italia.

Un esempio TANGIBILE?

Un lavoro scientifico pubblicato a NOVEMBRE 2019 da colleghi ITALIANI sull'impatto dell'Influenza sull'eccesso di mortalità nelle stagioni 2013/14 e 2016/17.

Nelle stagioni invernali dal 2013-2014 e 2016/2017, in Italia si sono verificate una media di 5.290.000 casi di influenza, corrispondente a un'incidenza del 9%.

Nel periodo di studio sono state stimate oltre 68.000 morti attribuibili a epidemie influenzali.

68.000 MORTI. SESSANT'OTTOMILA.

Non sono per nulla pochi, e anzi ci si dovrebbe chiedere MA PERCHÉ l'Italia ha mostrato una mortalità IN ECCESSO rispetto ad altri paesi europei?

Così come ci dovremmo chiedere MA PERCHÉ - dopo la Cina - l'Italia è il paese che ha in percentuale il maggior numero di infettati da Coronavirus?

Perché - ormai - una buona parte dei paesi del globo terrestre ci ritiene appestati, e se guardate su TG e siti internet, in giro per l'Europa sono ITALIANI quelli positivi al virus.

I colleghi che hanno scritto questo studio (vedi link in fondo) sottolineano che:

"...L'eccesso di morti osservato non è del tutto inatteso, dato l'elevato numero di fragili soggetti molto vecchi che vivono in Italia".

In conclusione, l'imprevedibilità del virus dell'influenza continua a rappresentare una grande sfida per gli operatori sanitari e i responsabili politici.

Loro consigliano la vaccinazione come strumento di prevenzione.

Io non mi occupo di vaccini e non sono competente a dare consigli in questo senso MA ....
... mi sento di scagliarmi contro QUESTA VERGOGNOSA POLITICA attuata dai burocrati di stato contro LA VITAMINA D e la VITAMINA C che IGNORA gli effetti benefici sulla salute complessiva dei nostri anziani.

Che sono tanti!

In un sistema sanitario morente e che è insensibile alla supplementazione DI VITAMINA agli ANZIANI conviene di più prescrivere "castroprotettori" e statine, così da rincoglionire gli anziani e abbassare le loro difese immunitarie. E tenerli chiusi in ospedale...

Aggiungi la FARINA RAFFINATA che è veleno per il corpo e nutrimento per malattie bruttissime, come le Malattie Oncologiche il Diabete, le Coliti eccetera.

Dobbiamo fare prevenzione in Italia. E' vero.
E la prevenzione si fa A TAVOLA e con la SUPPLEMENTAZIONE GIORNALIERA di vitamine e sali minerali.

Se sei giunto per la prima volta su QUESTA PAGINA di gratuita informazione MEDICA E SCIENTIFICA, sappi che esiste un piccolo esercito di professionisti della salute - Medici, Farmacisti, Nutrizionisti, Fisioterapisti, Osteopati, coach eccetera - che si rifà ai dettami del PADRE IPPOCRATE per riportare agli italiani la capacità di occuparsi della manutenzione ordinaria della salute.

Io li chiamo gli Avengers.

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Perché la tua salute vale !


Metodo Cecchetti, Metodo Trabucco, Luca Speciani – DietaGIFT, AMIE-Associazione Medici Italiani Evoluzionisti, Gabriele Prinzi, METABOLICAmENTE

FONTE:

Studio dell'impatto dell'influenza sull'eccesso di mortalità in tutte le età in Italia nelle ultime stagioni (2013 / 14–2016 / 17 stagioni)

Author
Gabriele Prinzi

Medico chirurgo spec. in chirurgia d’urgenza, Iscrizione ordine dei medici di Palermo n°13262,