Per Sant'Agostino - padre della chiesa cattolica - esistono tre forme di "presente":
1) Il presente di ciò che è passato (il #ricordo).
Re-Cordari, in latino, significa "portare nuovamente al Cuore"
In ultima analisi "ri-vivere" (nelle emozioni del #cuore) quello che è esistito.
E che non esiste più.
2) Il presente di ciò che è presente (ADESSO).
E' quello che sta succedendo ADESSO: puoi notare le parole nere su sfondo bianco, o magari immaginare una voce che sta leggendo ciò che scrivo, o sentire ciò che stanno toccando le tue mani ADESSO.
E mentre lo fai, puoi sentire una #emozione (in latino: ex motionem, ciò che nasce "dal movimento") che potrebbe essere positiva o NON positiva, piacevole o NON piacevole, ADESSO.
3) Il presente di ciò che è futuro (e non è ancora accaduto).
E' sopratutto "immaginAzione" (dal latino In Me Mago Agere, dentro di me agisce il Magus), è usare la nostra capacità di proiettare DENTRO (e quindi RI-portare al cuore) emozioni (positive o NON positive, piacevoli o NON piacevoli) rispetto a qualcosa che non è ancora accaduto.
Che non c'è.
Che potrebbe NON ESSERCI.
E' qualcosa che desideriamo o temiamo, che (Pre)-OCCUPA lo spazio dedicato all'ADESSO
In tanti parlano di #mindfullness, consapevolezza, meditazione del qui ed ora... Facebook ne è piena.
Quando si pensa alla #mindfullness (assenza di pensiero), troppo spesso associamo questo termine a "meditazione", o una persona seduta nella posizione del loto con le dita appollaiati a fare un certo #mudra.
Questa è una delle migliaia di modi in cui si può meditare.
E magari sei una di quelle persone che ha speso in libri o in corsi, che ha tentato o provato a meditare 1 o 2 ore al giorno...
... e sei ancora lontano/a dal vivere quest'esperienza.
La consapevolezza (lo stare nel presente di ciò che è presente ADESSO secondo Sant'Agostino) è qualcosa di più che progressivaMente ESSERE CONSAPEVOLI DEL MOMENTO PRESENTE( il qui-ed-ora) o "lasciar andare e mollare e dimenticare il passato e futuro".
E' UNA PRATICA QUOTIDIANA.
Di pochi attimi.
Di alcuni secondi.
E aiuta a SVILUPPARE L'ASSENZA DEL PENSARE.
Attimo dopo attimo, pratica dopo pratica.
E SE non PRATICHI mai VEDRAI I RISULTATI, giusto?
E se pensi che hai bisogno di mezz'ora di tempo, o una candela, o un incenso, e fai NELLA TUA TESTA una lista di cose che dovrai fare... in quel momento sei nel presente di ciò che è futuro.
Ovvero, porti qualcosa che non esiste ad occupare la tua mente.
Vedi com'è facile?
CHE LO FAI AUTOMATICAmENTE?
Il modo più semplice per fare esperienza della mindfullness è trovare qualcosa (sensazioni, emozioni) presente ADESSO in te.
Le sensazioni sono più facili e velocissime:
- Senti cosa stai toccando
- Senti il piede dentro la scarpa
- senti il collo connesso alla schiena
- Concentrati su una mano, lo puoi fare ad occhi aperti o puoi chiudere gli occhi, ascolta le dita, sono attaccate a qualcosa, e qual qualcosa è attaccato a qualcos'altro, e puoi sentire il vento o l'aria passare tra le dita.
Senti, per tenerti ANCORATA AL MOMENTO PRESENTE.
Anche per secondi.
Anche per attimi.
Anche senza candela, incenso, musica, cuscini eccetera.
Se la vedi o la senti come "meditazione sulla consapevolezza", può essere praticata IN QUALSIASI MOMENTO, DURANTE OGNI E QUALSIASI ATTIVITA' (o non-attività, come ad esempio seduti, sdraiati o in piedi ancora).
All'inizio noterai che questa pratica è "formale", volontaria; ma a forza di farlo smette di essere qualcosa che fai e diventa una cosa che sei.
Puoi farlo in qualsiasi occasione, puoi farlo per quanto vuoi.
Le possibilità sono numerose.
Se ne hai esperienza o l'hai fatta leggendo queste parole, concediti l'opportunità di condividerla nei commenti.
Un piccolo MA POTENTE antivirus per la paura elaborato dal tuo affezionato Igienista Mentale di Quartiere (Politeama, Palermo) @dottgabrieleprinzi
Con l'augurio che questa pillola PRATICA di "VITAmina F" ti sia utile.
Perchè la tua salute (anche quella MENTALE ed emozionale) VALE!