Giunge nello studio di
TORINO una paziente, di bassa statura; sebbene coperta dalla mascherina il
volto appare sofferente.
Totalmente imbacuccata
per via del freddo.
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Racconta la sua
storia: da due anni ha dolori inspiegabili.
Collo, spalle,
braccia, mani.
Da nessun'altra parte.
Sono costanti e
resistenti ai farmaci antidolorifici.
Racconta che sono
iniziati circa 2 anni fa, quando l'entità dei dolori è stata tale da recarsi al
PS di uno ospedale cittadino.
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Ha avuto nausea e
vomito e VERTIGINI. Inspiegabili.
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Chi raccoglie la sua
storia, credendo ad un dolore "psicosomatico" (capisci a me)
consiglia consulenza psichiatrica (due psicofarmaci) e avvia la paziente al
"reumatologo", per il sospetto si tratti di reumatismi, o di
artrite/artrosi o della "fibromialgia".
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Lo specialista la
vede, le tocca i tender point e "annota" velocemente sul suo
ricettario ulteriori psicofarmaci (che la paziente SI RIFIUTA DI ASSUMERE) e la
diagnosi tanto temuta viene pronunciata: Sei fibromialgica!
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A me puzzava un pò una
"fibromialgia" legata a dolori così precisi, anatomicamente
localizzati piuttosto che diffusi.
Cosi le domando
"Dove esattamente ha i dolori"?
"Dietro le
SPALLE, sul COLLO, in una parte delle braccia, fino alle dita entrambe le
mani", risponde lei.
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La paziente porta in
visione una Risonanza Magnetica della sua schiena che è tutto un programma:
- Scoliosi sinistra
convessa ad ampio raggio con "CURVA DI COMPENSO CERVICALE"
- DIschi intersomatici
C5-C6 e C6-C7 (LIVELLO CERVICALE) disidratati/degenerati che protrudono
CINRCONFERENZIALMENTE
- A livello C5-C6
OBLITERAZIONE QUASI COMPLETA dello spazio liquorale (e riduzione dell'aditus
foraminale destro).
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Leggo allibito che nel
PS di cui sopra hanno pure "VISTO" questa RMN quando hanno fatto la
prima (sospetta) diagnosi di fibromialgia.
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Le dico:
"signora, io sono chirurgo delle panze e nond ella colonna, ma forse
quello che mi mostra ha un senso, e fornisce una spiegazione".
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Apro google, e digito
"DERMATOMERI CERVICALI" e seleziono alcune immagini che faccio vedere
alla paziente (vedi immagini allegate) e le chiedo: "per caso le fa male
qui?" (indicando le immagini).
"Si si, dottore,
proprio qui, questa zona rossa e quella gialla sulle spalle. E queste zone del
braccio sono proprio quelle che mi fanno male!"
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Quasi piangeva
all'idea che qualcuno credesse ai suoi dolori.
Che qualcuno
FINALMENTE credesse che una causa ai suoi dolori c'è.
E non una causa
"psicosomatica"... per cui c'è bisogno di "psicofarmaci" a
go-go.
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Rincuorata la paziente
e prescritta una terapia (E UNA DIETA PRIVA DI GLUTINE E LATTICINI) ci siamo
lasciati con un appuntamento telefonico tra poche settimane per sapere come
sta.
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Cos'erano i dolori al
collo e alle spalle e alle braccia?
Dolori dovuti alla
compressione dei dischi intersomatici di C5-C6 e C6-C7 che, protrudendo
CIRCONFERENZIALMENTE schiacciano i nervi che emergono da questa zona della cervicale
(CHE E' CURVATA, A COMPENSARE LA SCOLIOSI).
.
E danno DOLORI IN ZONE
PRECISE DELLE SPALLE, così come lungo le braccia (vedi foto).
E' bastato seguire
l'intuizione.
E usare la logica
deduttiva (clinica) tanto cara a #Ippocrate e a Sir Arthur Conan Doyle.
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Vomito e capogiri?
Cervicale anche li:
qualcuno ha mai sentito parlare di sindrome vertebro-basilare?
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Cari amici della
pagina, ci vuole un attimo a appiccicarti un'etichetta semantica come
"colon (intestino, prego!) irritabile" o "fibromialgia".
A volte meno di 5
minuti.
E a vergare sul
ricettario goccine e/o pilloline per l'ansia, giacché "sei nervoso,
stressato e ti devi dare una calmata".
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Ma se l'arte medica
esiste ancora, e gli esami sono chiari, e LE LINEE GUIDA DI DIAGNOSI SONO
CHIARE, allora non possiamo che sospettare imprudenza e imperizia.
O un colpo di sonno.
O una necessità di far
presto.
.
O altro.
.
Stasera non intendo
aggiungere altro.
A meno che tu non
voglia commentare o lasciare la tua testimonianza.
Da Torino è tutto: a
voi studio.
Perchè la tua salute
vale!