Caro Diario,
Riprendo a vergare le tue pagine dopo tanto tempo.Posso quasi dire che mi è mancato solcare queste pagine con la penna e sentire che posso affidare a te pensieri riflessioni e dubbi...
È così terapeutico!
Come spesso accade, quando pubblico su qualche argomento caldo, ricevo moltissime domande e parecchi dubbi. Com'è successo negli ultimi giorni sulla connessione tra Tiroidite di Hashimoto e Glutine.
E su come la dieta Senza Glutine dimostra di ridurre gli Anticorpi contro la Tiroide (che nessun specialista dosa più...)
Su più di 100 Malattie Autoimmuni, solo nelle condizioni direttamente dipendenti dal glutine (Celiachia, la Dermatite Herpetiforme e Atassia da Glutine) si raccomanda una rigorosa sospensione del glutine.
Tuttavia le attuali conoscenze pubblicate e la comprensione degli effetti collaterali del Glutine, possono offrire diverse linee guida di diagnosi e terapia.
A mio modesto parere, IN QUALSIASI CONDIZIONE AUTOIMMUNE CON SINTOMATOLOGIA GASTRO-INTESTINALE (o inclusa nell'elenco della MANIFESTAZIONI EXTRA-INTESTINALI di enteropatia sensibile al glutine) dovrebbero essere studiati gli autoanticorpi associati alla Celiachia, inclusi gli Anticorpi Anti-Gliadina.
E anche se NEGATIVI, va provata la dieta di prova (di astinenza) dal Glutine.
Poiché il Glutine comprende l'80% delle proteine del grano contemporanee - ed è anche ampiamente usato come additivo alimentare nelle industrie alimentari trasformate - il suo consumo è in aumento parallelamente all'aumento delle Malattie Autoimmuni.
Aumentando il suo contenuto, aumenta la immunogenicità e tossicità e i molteplici effetti dannosi, associati ad alcuni sviluppi delle malattie croniche.
Infatti, il Glutine sembra avere molteplici effetti collaterali:
:arrow: aumenta la permeabilità intestinale,
:arrow: cambia la composizione e la diversità del rapporto microbioma/disbioma,
:arrow: aumenta lo stress ossidativo e cambia i processi epigenetici.
E a livello cellulare, riduce la differenziazione e la vitalità cellulare.
Lo sfondo sopra menzionato pone le basi per queste mie parole, cercando di rispondere a tre importanti domande:
- Esistono conoscenze sufficienti sulla terapia con dieta senza glutine (GFD) nelle Malattie Autoimmuni Non Celiache?
- Quali sono i potenziali meccanismi per il suo effetto sulla progressione della Patologia Autoimmune?
- Dovremmo proporre a tutti una Dieta Senza Glutine in queste patologie?
Altre condizioni autoimmuni associate alla Celiachia migliorano sotto dieta Senza Glutine tra cui:
- Glomerulonefrite,
- Neuropatia periferica,
- Sindrome di Guillain-Barre,
- Polimiosite e Miopatia,
- Cardiomiopatia dilatativa,
- Epidermolisi bollosa,
- Pemfigo volgare,
- Alopecia areata,
- Eritema nodoso,
- Dermatomiosite,
- Orticaria cronica in caso di allergia alla gliadina,
- Leucopenia,
- Trombocitosi,
- Anemia,
- Porpora trombocitopenica,
- Malattia di Meniere,
- Esofagite Eosinofila,
- Fibromialgia
- Sindrome delle gambe senza riposo.
Comunque, caro diario, ho deciso di non stare più in silenzio e di formare una squadra che parli al mio pubblico di Hashimoto e dieta.
E sarà una squadra tutta al femminile!
Grazie per raccogliere i miei pensieri.
Concludo.
Ti chiudo.
Ti riaprirò domani (speriamo).
– Dott.ssa Greta Venturini – Biologa Nutrizionista – Scuola Microbioma – Studio Medico Orlandini – Nutrizionista Dott.ssa Novella Gerini – Riccardo Cecchetti Osteopata e Fisioterapista – Centro Trabucco Fisioterapia e Benessere – AMIE-Associazione Medici Italiani Evoluzionisti – Medicina di Segnale – Luca Speciani – DietaGIFT
LINK che ha ispirato questa pagina del mio diario:
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30220227/