Quella per gli schiavi prevede la RAPIDA RIMOZIONE DEL SINTOMO così che lo schiavo possa tornare al più presto al lavoro. Quella per gli uomini liberi prevede la conoscenza e la comprensione del sintomo, il suo significato per la salute complessiva del corpo, per l’equilibrio della persona e per la sua famiglia.
Una ulteriore distinzione è tra il medico degli schiavi e quello dei liberi (per Platone...): il primo agisce come un "tiranno", non parla con il malato, e PER RIMUOVERE VELOCEMENTE I SINTOMI prescrive farmaci senza neppure spiegargli gli effetti.
Perchè lo schiavo DEVE TORNARE veloceMente al suo lavoro.
Il medico dei liberi, invece, CERCA LA CAUSA DEL SINTOMO, interroga il paziente ed i suoi amici/familiari, e non prescrive farmaco senza averne spiegato gli effetti.
E oltre ai farmaci prescrive dieta e comportamenti da seguire.
MA SOPRATUTTO ASCOLTA il (libero) paziente.
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Amico/a che leggi questa pagina, che leggi questi posti, POSSIAMO SCEGLIERE di smettere essere superficiali quando stiamo male!
POSSIAMO GUARDARE oltre il sintomo.
POSSIAMO ASCOLTARE il racconto di chi soffre.
POSSIAMO FORNIRE migliori soluzioni se scegliamo l'altro (il "paziente") come alleato.
Perchè non ha senso combattere il sintomo lasciando che la causa di una malattia continui inesorabile il suo percorso.
Un medico non è altro che un consulente.
Ogni consulenza con un "medico dei liberi" va vista come un investimento: nella tua salute, nella tua crescita.
Perchè la tua salute vale!
A stasera!