Una donna, improvvisamente, vede la sua vita sconquassata dal cambiamento repentino e turbolento dell'alvo.
Da un giorno all'altro, è costretta al bagno una, due, tre ... più volte al giorno.
Preoccupata, si rivolge a chi, per professione, dovrebbe sapere come identificarne la causa e sconfiggerla.
La sua diarrea, però, resiste ad ogni terapia.
E l'ansia cresce.
Perché non ha più una vita sociale.
Uscire con gli amici o i familiari è un'incognita, perché è imprevedibile quando colpirà la scarica.
E l'ansia - umanamente - cresce assieme alla preoccupazione.
Perché col passare dei mesi puoi perdere parecchi chili, e pensi anche cose molto brutte ...
Le visite con primari e cattedratici vedono, come unica causa, lo stress.
E come unica cura gli psicofarmaci.
Perché ha il "colon (intestino, prego!) irritabile" e se lo deve tenere.
Così dicono...
Nemmeno un multiviminico né sali minerali per tamponare gli effetti della perdita di micronutrienti...
Finché, per caso, giunge alla mia attenzione.
Le domande che le faccio?
Non gliene hanno mai fatte.
L'esame che le prescrivo?
Non ne ha mai sentito parlare.
Persino il suo Curante non ne ha mai sentito parlare.
Anzi, le dice che non esiste ... Che è privo di fondamento scientifico.
Le sconsiglia di farlo!
Ma lei si fida di me.
Così, troviamo la conferma della candidosi intestinale.
E l'aromatogramma ci dice quali olii essenziali usare per sconfiggerla.
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Curiosamente (il test non esiste ... Non ha fondamento scientifico, giusto?) la cura funziona.
La signora non ha più scariche - anzi, lamenta di saltuari episodi di stipsi - e il tutto senza psicofarmaci.
Al telefono, al termine della cura, le ricordo che il 40% delle sindromi da "colon (intestino, prego!) Irritabile", specialmente nella variante diarroica, o sono post-infettive o post antibiotiche.
E che tutti gli antibiotici (dalla #penicillina fino alla #vancomicina, passando per il #normix) derivano dalle muffe.
Peccato ci siano professionisti che questo dato l'abbiano dimenticato.
O sostengano che l'ansia e lo stress siano l'unica causa ...
... E gli psicofarmaci l'unica cura.
Grato a questa persona per avermi permesso di raccontare una storia a lieto fine.
E che lei sia potuta tornare ad una vita di relazione normale.
Perché la sua e la tua salute VALE!
